MARCELLO LANDI

VIA DALLA TERRA

Editore Vallecchi, Firenze 1959

 

Via, Dalla Terra

Siamo stanchi di zappare la noia
nel vuoto mondo di nafta,
anche la morte ci stanca.
 
Questa palla di terra
ha fatto il suo tempo.
 
Vogliamo l'erba dei nostri padri
che forse ci furono figli.
 
Anche il giuoco
non ha corpo ne età.
 
Troveremo il filo
dell'aquilone.
Riavremo le rondini azzurre,
l'erba di coloro che non furono morti.
Oggi la morte ci stanca,
ci stanca.
 
Questa palla di terra
ha fatto il suo tempo.
 
Riavremo le rondini azzurre
che ci conducono a Dio.
 

 

FA' CHE IL MIO TARLO
 
Fa' che il mio tarlo, Dio
serva a qualcosa, anon far crescere il buio
su muri di spavento.
 
Fa' che un giorno,
nel viso di una donna o di una pietra
la musica di te riscopra il mondo.
 
Fa' che una tregua
si affidi alla pazienza delle foglie,
al tempo che sa spegnere i colori.
 
Sorreggi il busto nero di paura
dentro di noi, dà forza di morire.
 
E' l'ora
che le Tue braccia sappiano di cielo.
 
 
MINORE
 
Che vespa! Oh, mondo.... bell'ilare vento
tra motorelle e gonne. Non si pensa
sul bilico d'asfalto; hai il sole amico
e l'aria è una fanciulla tra le braccia
che colma del suo amore ogni paese.
Ragazza, dove vai? Giovine bruno
con una bandierina; anch'io porto il mare
e il cielo in viso per la bella meta
di non pensare. E vacui andremo in fondo
a un giorno senza peso, da imbucare
quasi fischiando, da notizia allegra.
 
NON E' UN GIUOCO
 
Il pendolo, il quadro, poi tu
quaderno
afferra le ombre. La finestra è aperta.
 
Aperta sul pendolo. Fu
l'inferno:
Schernì, piangendo, il cielo di un'offerta.
 
là c'era il cigno
rosso
a guardare. Di chi fu lo scherno?
 
Il pendolo col ghigno
mosso
tra una palpebra obliqua sul quaderno?
 
Il quadro? E chi lo sa non sa
che
il mio quaderno è in fondo come il mare,
 
come stellata blatta
se
una riga di luce fa voltare
 
un attimo la morte: ma
la
continuerà. Scherno, pendolo, son qua.
 
Qua.
 
 
 

(nota : l'avere scelto, da questo volume, solo alcuni brani e non altri, non esprime un giudizio critico ma risponde a mere esigenze di spazio)

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