Sportello Salute |
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Omeopatia |
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Ancora oggi ogni nuova scoperta biologica viene salutata dalla medicina ufficiale come una esaltazione del proprio attuale sapere anziché come una ammissione della propria passata ignoranza. E’ un fatto che la medicina ha sempre operato sul corpo malato senza conoscere bene l’oggetto delle cure. La mappatura del genoma umano ne ha dato una chiara dimostrazione. La mappatura del proteoma, cioè del genoma delle proteine prodotte dalle cellule e presenti nel corpo umano, dovrebbe essere la nuova frontiera della medicina… fino alla prossima scoperta. Per la mappatura del proteoma si prevedono 10 anni di lavoro, un periodo molto lungo quando il tempo è denaro, molto denaro. Peccato che la medicina ufficiale si ostini a considerare l’omeopatia un rimedio da ciarlatani anche dopo che duecento anni di storia e di sperimentazioni ne hanno dimostrato l’efficacia, assieme alla difficoltà d’uso.
Samuel Hahnemann (Meissen, 1755-Parigi 1843) è definito l’inventore dell’omeopatia. Hahnemann era un medico affermato e preparato, che conscio dei limiti delle cure che poteva prescrivere ai suoi malati, si addentrò in un nuovo ambito di sperimentazioni partendo da intuizioni ed osservazioni della realtà circostante. Formulò quindi la legge della similitudine, per cui una sostanza cura sintomi simili a quelli che essa stessa causa. Hahnemann ebbe il merito di scoprire l’efficacia della diluizione e della succussione, cioè delle agitazioni magnetodinamiche impresse al preparato. Hahnemann venne non poco osteggiato dall’Ordine dei Medici, che incaricarono un altro illustre clinico, il Dott. Costantin Hering, di indagare sui suoi metodi. Hering si documentò e si convertì anch’egli all’omeopatia; dopodiché dovette emigrare in America.
.Perle:
Per chi vuole saperne di più, vi sono in libreria
molti volumetti di Omeopatia Domestica che narrano anche un po’
di storia. A chi vuole sperimentare l’omeopatia, molto indicata ad esempio per soggetti allergici, consigliamo di consultare prima un buon medico omeopata, impostare un piano di cura e quindi, per informazioni ed approfondimenti, rivolgersi ai manuali di omeopatia reperibili in libreria
.La ricetta :
Al mattino, dopo esservi dedicati il primo sorriso della giornata, rivolgetene uno, aperto e sincero, alla prima persona che incontrate. Attenzione, il sorriso è contagioso.
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